104 non è un numero come tutti gli altri: chi ha un problema di disabilità sa che si tratta della legge che regola i permessi lavorativi, propri e dei parenti. In questo articolo abbiamo voluto raccogliere quattro cose che assolutamente dovete sapere in materia.

1. A chi spettano i permessi?
I permessi retribuiti spettano ai lavoratori dipendenti disabili in situazione di gravità. Spettano anche ai parenti dei malati. Per esempio anche ai genitori, anche adottivi o affidatari, di figli disabili gravi. Spettano anche ad altri parenti: coniuge, parenti o affini entro il secondo grado. E i parenti di terzo grado? Per loro il diritto può essere esteso se i genitori o il coniuge hanno più di 65 anni oppure siano anche essi affetti da patologie invalidanti o non ci siano più.

2. Che cosa spetta?
In concreto che cosa dice la legge 104? Si parla di permessi orari – 1 ora o 2 ore, a seconda dell’orario di lavoro: un’ora se si lavora meno di sei ore al giorno – o giornalieri, per un totale di tre giorni. O l’uno o l’altro: o i permessi orari o le tre giornate.
Per i parenti le cose cambiano. Ai genitori, anche adottivi o affidatari, spettano tre giorni di permesso mensili e il prolungamento del congedo parentale per tutto il periodo a un’indennità pari al 30% della retribuzione. Per altri casi specifici, per esempio se il disabile o malato è un bimbo, potete controllare sul sito dell’INPS.

3. Più persone possono seguire lo stesso disabile?
No, i permessi e il congedo straordinario non possono essere riconosciuti a più di un lavoratore per l’assistenza alla stessa persona disabile in situazione di gravità. Ma c’è un’eccezione: i genitori, anche adottivi, di figli disabili in situazione di gravità a cui viene riconosciuta la possibilità di fruire di entrambe le tipologie di benefici per lo stesso figlio, ma non nello stesso giorno: se un genitore fruisce di un permesso, nello stesso giorno l’altro genitore non può.

4. Come si presenta la domanda per i permessi retruiti?
Questo tipo di domanda va presentata solo via Internet, ma occorre avere un PIN dell’INPS, oppure occorre rivolgersi a patronati o Contact Center Multicanale (ovvero chiamare il numero gratuito 803164 per chi chiama da telefono fisso o il numero a pagamento 06164164 per chi usa telefoni cellulari). In ogni caso può chiedere una mano a noi della Bottega.

Chi volesse leggere l’intero testo della legge può trovarlo all’indirizzo www.legge104.it. Per avere informazioni ulteriori, dei chiarimenti per un caso specifico o per un aiuto con le pratiche, potete recarvi presso La Bottega della Domiciliarità in via San Giovanni Bosco 5 a Seriate, oppure telefonare ai numeri 035/0600195 o 346/9930001.