Nello scorso aprile la Regione Lombardia ha approvato una serie di misure per favorire l’autonomia di diverse categorie di persone (“Reddito di Autonomia 2016”, delibera n. 5060 de 18 aprile 2016), che comprendono disoccupati, senza tetto e famiglie in difficoltà. Tra le varie misure adottate c’è anche la cosiddetta Nidi Gratis. Vediamo di cosa si tratta, rispondendo a tre semplice domande.
Cos’è la misura Nidi Gratis?
La misura Nidi Gratis consiste nell’azzeramento della retta pagata dalla famiglia per i nidi pubblici o per i posti in nidi privati convenzionati con il pubblico, in aggiunta a quanto già previsto dai Comuni.
Come si può usufruirne?
Per poter beneficiare di questo aiuto occorre che il Comune abbia aderito all’iniziativa. Sul sito della Regione Lombardia (www.redditoautonomia.regione.lombardia.it) sono disponibili tutti gli elenchi dei Comuni idonei. I bambini che frequentano un asilo fuori dal comune di residenza possono beneficiare della misura se l’asilo ha stipulato una convenzione con il comune di provenienza. Se non è stata stipulata la convenzione, si applica una tariffa agevolata collegata all’ISEE anche ai “fuori sede”.
Chi può usufruirne?
La famiglia deve avere tra i suoi componenti bambini da 3 a 36 mesi e un indicatore ISEE di riferimento uguale o inferiore a 20.000 euro. Entrambi i genitori devono risiedere in Lombardia (almeno uno da 5 anni continuativi) e lavorare o fruire di percorsi di politica attiva del lavoro (es. Dote Unica Lavoro o Garanzia Giovani). Nel caso di famiglie monogenitoriali, tutti i requisiti devono essere posseduti dall’unico genitore presente.
Per avere ulteriori chiarimenti e un aiuto concreto per presentare la domanda, potete venire a trovarci presso La Bottega della Domiciliarità, che si trova in via San Giovanni Bosco 5 a Seriate, oppure telefonare ai numeri 035/0600195 o 346/9930001.